Mettere massa: Il Giornale dice bugie
Mettere massa è il sogno di ogni bodybuilder che mette piede in palestra; mantenerla è il secondo sogno più ricorrente.
Il Giornale ci spiega come si fa a mantenere la massa dopo i 50 anni, solo che non dice la verità.
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Mettere massa: Il Giornale mente
“Debunkiamo” per bene questo articolo de Il Giornale dove ci viene spiegato come si mantiene la massa dopo i 50 anni. Premessa: mantenere la massa significa prevenire la sarcopenia, ossia la perdita di tessuto muscolare via via che si diventa più anziani. Mantenere la massa muscolare in vecchiaia è fondamentale per invecchiare in salute e rimanere indipendenti il più a lungo possibile.
Corretto, niente da dire.
Corretto anche qui: uno stile di vita sano è un connubio tra dieta e attività fisica.
Inizia qui la parte sull’alimentazione su cui non metterò commenti perché non mi compete, passo alla parte dello sport.
Come mantenere la massa secondo “Il Giornale”
Il paragrafo inizia bene: lo sport fa bene SEMPRE e dopo i 50 anni fa effettivamente ancora meglio, soprattutto considerando che gli adattamenti muscolari non smettono mai finché il corpo non cessa di vivere.
“Allenarsi in modo soft e graduale” è la strategia migliore per iniziare ad allenarsi, soprattutto se si è stati a lungo sedentari e se si sono superati gli “anta“. Fin qui tutto bene, ma ad un certo punto vengo colpito al cuore:
corsa leggera, pedalate in bicicletta e le camminate a passo sostenuto non sono in alcun modo attività che mantengono la massa muscolare; ovviamente fanno lavorare il sistema muscolo-scheletrico, ma lo fanno praticamente come ogni attività quotidiana di una persona che non è sedentaria.
La massa muscolare, per continuare ad esistere, ha bisogno di un sovraccarico continuo. Se un soggetto che non ha mai fatto nulla inizia a fare attività fisica, sicuramente avrà dei benefici, ma quando il corpo si sarà adattato i miglioramenti cesseranno e sarà necessario sottoporlo ad un sovraccarico leggermente superiore affinché l’adattamento continui e la massa sia preservata. Altrimenti sarà come non fare niente.
Vero in parte: se l’allenamento è somministrato con la giusta gradualità e progressione, l’alto impatto non è un problema, anzi apporterà più di un beneficio. La supervisione di un professionista è praticamente obbligatoria.
I piccoli pesi vanno bene il primo mese, dopo bisognerà necessariamente aumentare il carico.
Mantenersi allenati richiede sempre e comunque stimoli nuovi, non per forza violenti e continui, ma il sistema muscolo-scheletrico va costantemente tenuto sotto carico per far sì che il mantenimento abbia sempre luogo.
Conclusioni
Nel 2023 leggere ancora queste cose è desolante. L’unica cosa positiva è che dà lavoro a gente competente.