Caro Amico,

passa il tempo ed il valore delle parole perde sempre più importanza.

Io invece ho imparato che le parole hanno un valore ed il loro uso ha delle conseguenze ben precise.

“Amicizia” è una parola grossa, va saputa usare, va saputa ponderare ed io ho capito solo recentemente qual è il valore che posso e voglio dare a questa parola.

Si sente dire che l’amico è quella persona che ti sta accanto sempre, soprattutto nel momento del bisogno, ma bisognerebbe anche capire quale sia questo “bisogno”.

Il bisogno di sentirsi dire che “andrà tutto bene” è un reale bisogno?

Il bisogno di sentirsi dire che, nonostante i fallimenti, stai facendo bene è un reale bisogno?

La mia risposta è NO ad entrambe le domande.

Io ho deciso che il vero amico è quello che ti dice sempre la verità.

Se stai facendo una cavolata, ti dirò che stai facendo una cavolata e che forse sarebbe meglio che cambiassi direzione.

Ti obbligherò a guardare la verità negli occhi, anche se la verità farà male.

Forse porterai il broncio, ma portare il broncio a chi ti dice la verità è più facile che guardare la verità negli occhi ed evolvere.

Di conseguenza l’amico è colui che ti darà la possibilità e ti darà gli strumenti per migliorarti.

Se sei un debole continuerai a tenere il broncio e darai la colpa dei tuoi fallimenti a qualsiasi cosa che non sia te stesso.

Se sei forte ti rialzerai, sarai riconoscente e sarai migliore.

Se ritieni che tutto ciò sia un’esagerazione o non sei pronto a questo, allora non posso essere tuo amico.

La scelta è tua ed in ogni caso potrai contare su di me.

Un abbraccio,

Matteo